Ciliegiolo Maremma DOC Poggio Curzio Etruria
Il ciliegiolo era ritenuto un vitigno spagnolo (alicante) portato in toscana a fine Ottocento dai pellegrini tornati da Santiago de Compostela. Di recente invece l’analisi del DNA lo ha identificato come varietà autoctona che si è spontaneamente incrociata con un vitigno meridionale, calabrese monte nuovo, e ha dato origine nientemeno che al sangiovese.
Franciacorta DOCG Brut Terra delle Abbazie
Franciacorta DOCG Dosaggio zero Terra delle Abbazie
Questa linea deve il nome alle numerose corti monastiche della Franciacorta, affrancate nel Medioevo dal pagamento delle tasse sul commercio dei prodotti agricoli, e in particolare dei vini che già allora erano in gran parte spumeggianti, elaborati dai "cellari", monaci addetti all'approvvigionamento di bevande e di cibi.
Gutturnio DOC Frizzante Mordenti
Gutturnio DOC Frizzante Mordenti
Il Gutturnio è stato il primo vino piacentino (e tra i primi dieci vini italiani) riconosciuto a DOC nel 1967. Già noto e apprezzato in epoca romana, deve il nome al gutturnium, una grande coppa da vino in argento(rinvenuta nel 1878 a Velleia sull' Appennino piacentino) da cui i commensali bevevano a turno dopo cena, in segno di fraternità.
Gutturnio DOC Racenti
Incrocio Manzoni IGP Argon
Negli anni Trenta Luigi Manzoni, preside della Scuola Enologica di Conegliano, dall' incrocio tra il riesling renano e il pinot bianco ottenne un nuovo vitigno cui diede il nome Manzoni bianco 6.0.13. Questa varietà produce vini ricchi di profumo e di corpo, sostenuti da un buon tenore di acidità che conferisce freschezza.
Linea Musimon SD VINITALIA
Il vermentino fa parte della famiglia delle malvasie, che derivano il nome dalla città di Monemvasia nel Peloponneso. Dalla Grecia i Fenici hanno portato questo vitigno nella penisola iberica; da qui, col tempo, si è diffuso in Francia e in Liguria. Solo all’inizio del XIX secolo è arrivato in Sardegna.